Quando sono particolarmente pigra, non mi va di scarpinare lungo i tornanti del Comprensorio di San Giovanni e se ho abbastanza culo da trovarmi alla fermata all’ora giusta, prendo il piccolo autobus numero 12. L’autista del 12 è sempre uomo, di solito sulla cinquantina, la divisa azzurra dell’Azienda dei Trasporti che forma un mirabile contrasto...
Sono una prostituta. Lavoro in strada. Il mio magnaccia esige tot clienti a nottata. Quindi non ho il tempo per convincere tutti i clienti ad usare il goldone. Ma io non voglio ammalarmi e uso un preservativo femminile interno… uno o massimo due a notte. Costano una cifra, ma, così, se loro si beccano l’HIV...
E’ notte, la pioggia battente rimbalza sulla terrazza della stanza in cui sto cercando di dormire su un materassino gonfiabile, perché dormire in tre su un matrimoniale diventa scomodo quando la piccola ha quasi otto anni. Così la mia bambina e il mio compagno dormono sereni sul lettone e io sono qui con una tremenda voglia...
E’ notte. Una notte con la luna piena e gialla che timidamente sbuca tra le nuvole persistenti e insistenti, quasi volessero nascondere il segreto dell’esistenza e del coniglio che abita sul nostro satellite naturale. E’ buio e le strade sono deserte. Mia sorella è nel sedile posteriore della macchina, pensa. Mio padre guida e ogni...
L’onnipotenza, l’immortalità dell’adolescenza che si scontrano in quel tratto di vita che ti riporta a rispettare un patto sociale per sopravvivere. Una linea ben disegnata, uno spartiacque preciso, visibile, dove ti tuffi senza capire il tuo, personalissimo, istinto di conservazione. (Sperando che ti vada bene) La nascita è già una separazione. Forte, lacerante e traumatica....
“Questa è la nostra reazione in presenza di consapevolezza, quando entriamo in contatto con qualsiasi cosa che ci attrae e sperimentiamo piacere, dovremmo ricordarci della necessità di evitare l’attaccamento ed attivare un metodo per prevenire il suo insorgere”. Questa è una frase che rimane in cuor mio. E’ piena di rintocchi brutali eguagliabili allo scorrere...
Ore 20 un buco nello stomaco! Ho fame, è da stamattina che non mangio. Porca miseria tutti i piatti da lavare (come sempre) il lavandino è pieno. Apro il frigo che invece è completamente vuoto. È da un bel po’ che il tubetto della maionese completamente strizzato mi guarda male. Presto, chiudi il frigo, vestiti...
E chi se l’aspettava? Telefono a Pino Roveredo per presentarmi e proporgli un incontro – da qualche mese sostituisco Daniela Gros alla direzione di questo giornale – e mi ritrovo seduta su una carrozzina per disabili in piazza Unità. “Giusto bene – mi risponde Pino – vediamoci domani. Alle 17 andremo verso piazza Venezia attraversando...
Circa due anni fa ho varcato la soglia del centro diurno di Androna degli Orti, avevo deciso di fare il volontario per l’ALT, ero pieno di buoni propositi e mi vedevo già a fare la crocerossina e ad aiutare tutti. Così dopo un primo colloquio, per la prima volta ho partecipato ad una riunione della...
Si può stare in panchina senza capire l’entusiasmo degli altri, e scoprire poi all’improvviso che anche il nostro cuore sa battere forte… Quest’anno il Mondiale è iniziato giovedì 11 giugno e come quasi ogni volta io ero interessata abbastanza da dire: “Guardo qualche partita, ma niente di più”. La partita che mi interessava particolarmente era...